
Gio, 13/02/2014 - 08:00 to Gio, 20/02/2014 - 19:00
Esposizione Agron Hoti per il San Valentino
al Due Torri Hotel di Verona
al Due Torri Hotel di Verona
dal 13 al 20 Febbraio 2014
Agron Hoti è artista dalla spiccata fantasia e sensibilità, come il famoso Ibrahim Kodra, entrambi nati in Albania e proiettati nel vasto mondo delle arti figurative contemporanee. Mentre il primo è ormai entrato nei libri di storia dell’arte, Agron Hoti, classe 1970, concorre con il suo indubbio talento e i numerosi riconoscimenti che gli sono stati attribuiti.
Nella città scaligera, sin dalle sue prime “invenzioni” il ritmo, il colore, la luce e il timbro assumono il ruolo di elementi portanti e rimangono una costante basilare di tutta la sua ricerca.
La pittura astratta di Agron Hoti da subito si caratterizza per il segno incisivo, la pennellata sicura di chi conosce la figurazione, predilige gli accesi cromatismi sempre mitigati dagli equilibri formali. La tecnica del collage, approfondita dall’artista sin dal 2008, sviluppa una iconografia parallela alla figurazione astratta.
Importante è la partecipazione nel settembre del 2009 al Pitti Immagine, ospite della rivista Monsieur, diretta da Franz Bottré, successivamente a Montecarlo espone in importanti gallerie, per quattro anni di seguito. Infine, sublima l’aggressività dei motori con la frantumazione delle auto e dei loro accessori, le tele con questo soggetto sono esposte permanentemente al Salone dell’auto Pagani Zonda di Modena.
La scoperta del colore sciolto da ogni relazione semantica è la cifra stilistica di Agron Hoti e assieme al segno assume l’esclusiva funzione di timbro, iterato nei diversi campi semantici del suo intenso lavoro, come i collages sui fumetti, dall’Uomo Ragno, a Hulk a Superman, in questi giorni in esposizione alla Libreria e Casa d’aste Little Nemo, di Torino.
La ricerca di Agron Hoti è dell’arte per l’arte, è espressione genuina svincolata dagli – ismi, il suo gesto dialoga in costante assonanza con il suo raffinato cromatismo e produce relazioni armoniche di risonanze infinite.